Biblioteca Matteo Ricci, norme d’uso

Giovanna Rossolini
Università Politecnica delle Marche


La biblioteca è un’organizzazione il cui scopo principale è quello di costituire e conservare una raccolta di documenti per soddisfare i bisogni di informazione, ricerca e istruzione dei propri utenti.
Nelle biblioteche ci sono raccolte fisiche e raccolte virtuali.

Il materiale cartaceo comprende:

  • monografie: pubblicazioni non periodiche, generalmente concepite come trattazione sistematica di uno specifico argomento, complete in un volume o destinate ad essere completate in un determinato numero di volumi;
  • periodici: pubblicazioni che escono in serie continua sotto uno stesso titolo, a intervalli regolari o definiti per un periodo di tempo indeterminato, con numerazione o datazione progressiva di ciascuna unità componente la serie;
  • letteratura grigia: l’insieme dei documenti non pubblicati in forma convenzionale, destinati per gran parte all’uso interno dell’ente che li produce o per il quale sono stati prodotti, e per questo motivo di difficile reperimento (dispense, tesi…);

Il materiale non cartaceo comprende materiale elettronico e multimediale periodici elettronici e banche dati.
Con l’avvento sempre più massiccio dei documenti in formato digitale la biblioteca è sempre più senza pareti, infatti, il grosso, in termini quantitativi e di investimento, non si vede. La quota di bilancio che l’Ateneo dedica complessivamente all’acquisto di documenti bibliografici (libri, riviste, banche dati) equivale a 1 milione di euro, per le Biblioteche di Medicina, Economia e Tecnico Scientifica (Ingegneria, Agraria, Scienze)
L’80% del bilancio è orientato all’acquisto di prodotti digitali.
La Biblioteca di Medicina “Matteo Ricci” ha 180 posti di lettura, 9000 testi oltre 6000 volumi rilegati di riviste e monografie di periodici. Rimane aperta 60 ore settimanali (apertura serale fino alle ore 21.30) e il suo utilizzo è di 11 mesi l’anno. Possono accedere tutti coloro che hanno un rapporto ufficiale con l’Università Politecnica delle Marche ma anche utenti esterni possono usufruire dei servizi di consultazione lettura e fotocopiatura, previo presentazione di un documento comprovante l’identità. La consultazione dei testi prevede la compilazione di un modulo da presentare al front-office, la ricollocazione delle opere sugli scaffali è affidata esclusivamente al personale della biblioteca.
Nelle sale di lettura si deve osservare il massimo silenzio , non è consentito occupare posti con libri e oggetti personali e poi allontanarsi dalla sala di lettura per lungo tempo, la biblioteca non si fa carico di oggetti personali lasciati incustoditi.
Il materiale librario è classificato secondo il sistema della National Library of Medicine di Bethesda ed a scaffale chiuso per quanto attiene i volumi mentre l’emeroteca è a scaffale aperto. Il servizio di prestito (libro a casa) è solo per gli utenti istituzionali oltre a figure che a vario titolo sono afferenti all’Ateneo: studenti Erasmus, master e dottorandi. Per gli studenti il prestito avviene esclusivamente dietro presentazione del tesserino rilasciato dalla biblioteca previo la compilazione di un apposito modulo e la consegna di una foto formato tessera. Possono essere dati fino ad un massimo di 2 volumi alla volta x 21 giorni e il prestito non è rinnovabile. Per il personale docente e tecnico amministrativo il prestito ha la durata di 60 giorni. Il richiedente è tenuto a firmare la scheda appositamente rilasciata. Nel firmare la scheda l’utente si impegna a restituire il volume senza alcuna alterazione dello stato di conservazione e secondo le modalità stabilite nel regolamento.
I lettori che non rispettano i tempi della restituzione dei libri vengono sospesi dal prestito per una durata di giorni pari al tempo del ritardo. Coloro che smarriscono un’opera o la restituiscono danneggiata debbono sostituirla con un altro esemplare integro della stessa edizione.

Sono esclusi dal prestito: periodici, enciclopedie, dizionari, tesi.

Selezionando l’icona presente nella maschera del catalogo e autenticandosi (le spiegazioni sono alla pagina login) si possono prenotare i volumi da casa il giorno precedente la richiesta di prestito, prenotare un volume in prestito esterno per fruirne al suo rientro, controllare la propria situazione utente e segnalare libri da acquistare.
La biblioteca offre il servizio Chiedi al bibliotecario per porre questioni da remoto (con risposta nelle 24 ore lavorative successive).
La nostra Biblioteca fa parte del sistema bibliotecario nazionale (SBN) e dell’archivio collettivo nazionale periodici (ACNP) grazie a questi reti e ad ulteriori contatti con biblioteche nazionali ed internazionali offre servizi di prestito inter-bibliotecario e di document delivery.
L’indice SBN nazionale (Istituto Centrale per il Catalogo Unico) raccoglie monografie e periodici a livello nazionale (oltre 12 milioni di record). La ricerca si effettua per titolo /o autore e per soggetto, il sistema individua e localizza il documento. L’ACNP è il Catalogo nazionale dei periodici e raccoglie i record bibliografici di periodici posseduti da varie biblioteche dislocate in tutta Italia e di tutte le discipline. Se un utente desidera un testo non presente nella sede di Ancona può inviare un’e-mail di richiesta alla biblioteca o compilare lo stampato presente nella voce servizi del CAD (modulistica) con i dati bibliografici completi del libro ed i dati identificativi dell’utente.
La durata del prestito è stabilita dalle biblioteche italiane e straniere prestanti. Il servizio è gratuito salvo i costi corrispondenti al rimborso richiesto per le spese di spedizione e per la restituzione del libro. Per trovare articoli di riviste viene usato un motore di ricerca gratuito basato sul database MEDLINE di letteratura scientifica e biomedica dal 1949 ad oggi; la prima versione on line è del 1996.
Gli utenti istituzionali, selezionati i record di interesse, si possono rivolgere alla Biblioteca per reperire il materiale, naturalmente il documento non deve essere presente né in cartaceo né on line presso la nostra sede.
Le fotocopie di articoli vengono spedite dalle biblioteche italiane in formato pdf a scopo di studio e di ricerca e nel rispetto della normative vigenti.
Per sviluppare il servizio di DD stiamo sollecitando gli utenti del ns. Ateneo a registrarsi sulla piattaforma NILDE utilizzando le credenziali IDEM-GARR.
L’organizzazione di appartenenza da indicare all’atto della registrazione è naturalmente “Università Politecnica delle Marche”, come username va indicato il codice P+matricola per il personale o S+ numero di matricola per gli studenti e la relativa password utilizzata per accedere all’area riservata del Ns Ateneo.

Il link per effettuare la registrazione è NILDE BO CNR
NILDE è un software on-line per il servizio di Document Delivery attorno al quale si è costituita una comunità di biblioteche disposte a condividere le loro risorse bibliografiche in spirito di collaborazione reciproca e, prevalentemente, in maniera gratuita.

NILDE consente di:

  • gestire in modo automatizzato le procedure connesse al Document Delivery
  • gestire l’invio dei documenti in modo elettronico sicuro attraverso un’interfaccia web con server dedicato
  • offrire agli utenti della biblioteca un servizio personalizzato di Document Delivery
  • avere un bilancio dettagliato e sempre aggiornato degli scambi effettuati tra biblioteche
  • rilevare automaticamente gli indicatori di qualità “tasso di successo” e “tempo di fornitura”
  • far parte di un network fondato sulla condivisione di buone pratiche, di strumenti e di politiche per il miglioramento continuo dei servizi di Document Delivery

Fattori di rilevanza di una rivista scientifica sono l’indicizzazione in banche dati e per ambiti disciplinari specifici la presenza dell’Impact Factor o Fattore d’Impatto. L’Impact Factor è uno dei parametri usati per stabilire l’influenza di una pubblicazione scientifica. Si ottiene mettendo in relazione il numero di articoli pubblicati su una rivista in un determinato periodo ed il numero di citazioni che essi hanno ottenuto nella letteratura specializzata.
Gli studenti prima della discussione di laurea hanno l’obbligo di consegnare una copia della tesi, in formato digitale e con firma del relatore, alla Biblioteca.
La biblioteca rilascia una certificazione attestante l’avvenuta riconsegna dei testi avuti in prestito dall’utente, lo studente dovrà richiedere lo stesso documento qualora decida di rinunciare agli studi o di trasferirsi ad altre Facoltà.
La nostra struttura, luogo deputato alla conservazione del patrimonio, conserva tutte le tesi in cartaceo fino all’anno 2004, dall’anno 2005 in poi in formato CD.
Le tesi sono visibili nel catalogo della biblioteca ma consultabili solo passato un intero corso di studi dalla data della discussione; le tesi sono escluse dal prestito e dalla fotocopiatura a tutela dei diritti d’autore. Attualmente presso la Biblioteca di Medicina e Chirurgia sono presenti 15800 tesi.

Su richiesta e previo appuntamento presso la biblioteca vengono reperiti e selezionati articoli tramite motori di ricerca di letteratura medica per estrarne informazioni bibliografiche. Presso la Biblioteca sono, inoltre, presenti rilegati i fascicoli di “Lettere dalla Facoltà” dalla sua fondazione (anno 1998) al 2017 e l’Indice generale per Argomenti ed Autori (supplemento 6/2017) relativo ai primi 20 anni di pubblicazione della rivista.

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